Mercoledì, 28 settembre 2016
I Pokémon sono tornati e stanno vivendo una sorta di seconda giovinezza: infatti quest’estate, grazie alla straordinaria operazione commerciale e pubblicitaria di Pokémon GO, il brand giapponese che appassiona da oltre vent’anni ha trovato linfa e slancio per nuovi prodotti. Tra questi anche una webserie: Pokémon Generations.
Correva l’anno 1996 quando Satoshi Tajiri creò delle creature immaginarie che si potessero catturare, allenare e far combattere tra loro: i Pokémon. Quella data segna la nascita di un brand diventato mondiale e intergenerazionale, grazie alla sua capacità di rinnovarsi, appunto, di generazione in generazione. Gli utenti del 1996 forse hanno lasciato la presa e si sono fermati alla quarta, forse quinta generazione di Pokémon, ma chiaramente il riciclo e l’interesse delle nuove leve va sempre stimolato.
E allora ecco Pokémon GO, uscito nell’estate del ventennale e in grado di abbattere una barriera impensabile: le ricerche su Internet per il gioco della The Pokémon Company hanno superato, per un periodo, quelle relative ai porno. Passeggiando per le strade di città e di paese di tutto il mondo, quest’estate, si potevano vedere orde di giovani e meno giovani a caccia di Pokémon tramite smartphone o tablet: c’è a chi è piaciuto e chi l’ha trovato l’ennesimo modo per rincoglionire la gente. Di certo Pokémon GO ha segnato una sorta di Operazione Nostalgia che i lungometraggi (ben 15 dal 1998, con l’indimenticabile “Mewtwo vs Mew“, al 2012) e i videogiochi non hanno mai permesso.
Il riavvicinamento della vecchia utenza che ha lasciato il Percorso 1 è difficile, ma forse c’è un prodotto che potrebbe appassionarla nuovamente.
È Pokémon Generations, una webserie animata a episodi che ripercorre vicende e personaggi di tutte le saghe videoludiche, compresi i primissimi e ad alto tasso di nostalgia Pokémon Rosso e Blu. La sinossi ufficiale della storia, infatti, è la seguente:
Pokémon Generations tornerà a concentrarsi su ogni generazione di videogiochi della serie Pokémon, approfondendo maggiormente la trama dei giochi e presentando meglio i personaggi e i Pokémon. Visitate ogni regione, da Kanto a Kalos, per rivivere il mondo dei Pokémon come mai prima d’ora!
È, quindi, qualcosa a parte rispetto alla serie animata in onda da oltre 19 anni e che ha come protagonista il forever young Ash Ketchum e Pikachu; Pokémon Generations infatti è solo il secondo prodotto animato, dopo Pokémon Origins, a non averlo come protagonista. Il primo episodio, “Avventura” (uscito il 16 settembre 2016), è un mini-racconto del viaggio di Rosso (eterno e silenzioso rivale dei videogiochi) e il suo Pikachu attraverso tutte le regioni narrate nelle saghe, da Rosso e Blu a X e Y: dopo un intro che è un inno alla nostalgia (una battaglia a 8 bit, quanto ci mancano!), si skippa di generazione in generazione, scandita da nuovi Pokémon e luoghi simbolo dell’avventura. Negli altri episodi, invece, troviamo più parlato e trama grazie all’inseguimento dell’agente Bellocchio a Giovanni, capo del Team Rocket, e alla sfida di quello che sembra essere Gary ai Super Quattro della Lega.
In totale la webserie animata sarà composta da 18 episodi, visibili attraverso Il Canale Pokémon Italiano Ufficiale su Youtube. Una buona occasione per rivivere alcune delle atmosfere che forse, com’è per me ad esempio, hanno segnato la vostra infanzia; un’operazione anche commerciale in vista dell’uscita della settima generazione, il 18 novembre 2016: Pokémon Sole e Luna.
Ma a noi vecchietti poco importa, dopotutto per noi si stava meglio solo quando c’era lui… Lui Mewtwo, ovviamente.