Lunedì, 17 ottobre 2016
Dal 18 al 20 novembre si terrà la seconda edizione del Dublin Web Fest, “the annual irish celebration of online storytelling”. E anche quest’anno, al festival irlandese dedicato al “where online stories lovers and makers flock to embrace the new phenomenon : the digital series”, si respira profumo di Italia!
Dal 18 al 20 novembre si terrà la seconda edizione del Dublin Web Fest, “the annual irish celebration of online storytelling”. E anche quest’anno, al festival irlandese dedicato al “where online stories lovers and makers flock to embrace the new phenomenon : the digital series”, si respira profumo di Italia!
Tra un mese (dal 18 al 20 novembre), si vola a Dublino, capitale dinamica, moderna e dallo spirito eternamente giovane di una terra sempre verde, che ha dato i natali a grandissimi scrittori ed è stata set e sfondo di un’infinità di note pellicole, creandosi un meraviglioso trascorso cinematografico. E la capitale di una terra così legata al cinema, non poteva non diventare location di un webfest, atto a promuovere “original web series and digital content”, attraverso una tre giorni che, come per altri festival del network webseriale, offre ai creatori opportunità non solo di visibilità, ma anche di confronto e di apprendimento, attraverso workshop tenuti da professionisti del settore cinematografico.
Nato da un’idea di Mikael Thiery, il DubWebFest 2015 ha raggiunto numeri veramente notevoli per un webfest alla sua prima edizione; 150 webserie iscritte, 28 premi assegnati, più di 300 persone presenti durante i tre giorni, 2000 like e followers sui social media, e 10.825 visite sul sito web, guadagnandosi la prima pagina della ricerca organica di Google.
Numeri da capogiro per un neonato webfest, che hanno creato le basi per quella che fin da ora si prospetta essere una seconda edizione davvero interessante, a partire dai contenuti di alta qualità in gara; tra le selezionate troviamo infatti le pluripremiate Beard Club, The Pantsless Detective, Il Camerlengo, Hai visto Tom Collins? e molti altri titoli, noti e meno noti, internazionali e nostrani (o ibridi, come LIFE SUCKS! But at least I’ve got elbows, che vede l’italiano Nicola Piovesan come creatore, autore e animatore del progetto insieme al britannico Matt Willis-Jones, che ne ha curato con lui la scrittura), che si contraddistinguono per caratteristiche, peculiarità ed elementi unici nel mondo delle webserie. Sono state selezionate in totale 50 webserie, provenienti da 17 Paesi differenti e quest’anno, a tenere alto il Tricolore, troviamo cinque webserie italiane:
- Hai visto Tom Collins?, che gareggia per Best Documentary/Reality, Best Editing e Best Sound
- Su Marte non c’è il mare, nominata per Best Drama Thriller e Best Music Score
- Il Camerlengo, che ha ricevuto le nomination per Best comedy, Best actor in a comedy per il protagonista Luis Molteni e Best Screenplay
- Selfiesh, che ha ottenuto nomination in Best Actor in a Drama per Alessio Vassallo e in Best Actress in a Drama per Nicole Petrelli
- Hidden, nominata nella categoria Best Actor in a Drama per l’attore Ivan Olivieri
La lista completa delle opere selezionate, la trovate sul sito del Dublin Web Fest: DubWebFest Nomination 2016. Qui sotto, vi lasciamo il video che annuncia le selezioni ufficiali. Congratulazioni a tutti!
Chiara Bressa,
World Wide Webserie / About Me
@Chiara Bressa