L’autore Pietro Cimieri non è nuovo alla sfida: ha infatti già diretto “The Crow – Shreds of Memories“, fan film dedicato alla graphic novel “Il Corvo” di James O’Barr. Adesso, con la Oniris Pictures, torna con una webserie che affonda le mani nelle storie, racconti e miti di tutti i giorni, alcuni più famosi di altri, convertendoli in episodi dal clima tetro, oscuro e in definitiva abbastanza horror.
Metropolitan Legends si sta facendo attendere: la fase di post-produzione a quanto pare richiede più tempo del necessario e se ne possono individuare i motivi. Due, fondamentalmente: l’amatorialità del progetto, che tuttavia nel trailer rilasciato dimostra di saper giocare bene con la tecnica e gli stilemi del genere scelto, probabilmente impone tempistiche più lunghe; il secondo motivo può essere la necessità di perfezionarlo al meglio, perché le sbavature, soprattutto in fase di montaggio, color editing, montaggio sonoro e quant’altro possono mandare in vacca tutto un progetto che dalle premesse sembra molto buono.
La formula a episodi singoli, infatti, non è nuova ne al mondo webseriale, che spesso opta proprio per storie iponarrative, di tipo verticale in cui appunto ogni puntata può vivere di vita propria. Spesso, però, questo tipo di narrazione è scelto da serie sit-com, commedie o di intrattenimento leggero. L’interesse verso Metropolitan Legends sta quindi nel veder declinata questa formula in un ambiente diverso, horror: ogni puntata avrà uno stile differente? Aspettiamo di vederlo.
Quello che sappiamo, intanto, è il tema di ognuno dei quattro episodi, tutti legati dalla stessa cornice, dei ragazzi radunati attorni a un fuoco:
- Uncino: riprende una famosissima leggenda statunitense su un serial killer che aggredisce e uccide coppie appartate per mezzo di, ma pensa un po’ che sorpresa, un uncino.
- Bloody Mary: ha davvero bisogno di presentazioni? Maria la Sanguinaria, quella da non nominare mai tre volte davanti allo specchio, proprio lei, è da sempre tra i preferiti quando si tratta di leggende. Ben visibile nel trailer: un episodio che stuzzica parecchio.
- Traffico di organi: ok, questa non è proprio una leggenda ma più cronaca nera, soprattutto legata al traffico di reni, organo prelibatissimo sul mercato. Per informazioni contattatemi in privato…
- Autostoppista: chiude la serie la leggenda dell’autostoppista dai capelli biondi e il volto angelico. Famosa anche questa, ma vallo a spiegare agli uomini che NON devono caricarsi in macchina donne sconosciute nel cuore della notte.