Tutto pronto per uno degli ultimi appuntamenti dell’anno con i festival delle webserie: dal 18 al 20 novembre, infatti, la capitale delle serie digitali sarà Dublino, pronta ad accogliere la seconda edizione del Dub Web Fest.
Dici Irlanda e subito in testa partono i Dropkick Murphys e la loro “I’m shipping up to Boston“, che sì non sono pienamente irlandesi, ma è indubbio che il loro Celtic Rock richiami le coste della verde isola. Dici Dublino e subito viene voglia di scrivere senza virgole senza punti e pure ripensando alla marmellata che faceva la nonna perché si sa che a James Joyce piaceva così non parlo della marmellata ma del monologo interiore diretto derivante dal flusso di coscienza prendo fiato e metto il punto. Questo week-end, tuttavia, Dublino e l’Irlanda saranno dedicati non a Joyce, non alla Guinness, non ai leprecauni, ma al “Annual Irish Celebration of Online Storytelling“, il Dub Web Fest.
È un anno di seconde edizioni attese e con molte aspettative, e non è da meno il festival irlandese che aprirà le danze venerdì sera alla Filmbase di Curved Street, in pieno quartiere Temple Bar, il cuore di Dublino. Tre giorni di panel, workshop e masterclass che includono incontri con Eddie Jackson (interprete di Belicio Paenymion, nobile di Volantis apparso nella sesta esaltante stagione di Game of Thrones), James Moran (sceneggiatore, tra gli altri, di Doctor Who e autore della prima web series su Dracula, Mina’s Journey) e Steve Fanagan (sound designer del meraviglioso Room e nominato all’Emmy Award per Game of Thrones). Gente interessante da sentir parlare, insomma.
Spazio anche agli autori delle serie digitali che ci piacciono tanto, grazie a round-table volte a discutere e raccontare la propria esperienza nel mondo webseriale e della produzione delle serie. Immancabili gli screening e si conferma anche quest’anno la sezione “French Touch“, sponsorizzata dall’Ambasciata Francese, un’occasione perfetta per unire due paesi e i loro prodotti digitali, contribuendo così allo scambio culturale. Posso dirvi per certo che ci sono tentativi in corso per avviare anche un “Italian Touch”. Quindi, carissimi web creators nostrani, fatevi avanti.
Per capire un po’ meglio come sarà questa seconda edizione, abbiamo chiesto a Mikael Thiery e Erol Mustafov qualcosa a proposito:
Quali sono le principali novità di questa edizione?
“La qualità delle serie, per cominciare, è di altissimo livello. L’online storytelling è ormai una nuova forma d’arte. A Dublino quest’anno avremo qualche première mondiale come la presentazione del nuovo progetto di uno youtuber irlandese, Ryan Wyer (12 anni), che ha realizzato un video musicale sperimentale usando la musica di Aphex Twix e altri artisti dell’elettronica. Avremo anche un’altra youtuber irlandese, Melanie Murphy (il cui canale ha più di 46 milioni di views), che presenterà il suo nuovo progetto “Femme”. La selezione ufficiale di quest’anno è di nuovo molto internazionale con serie provenienti da Giappone, Francia, US, UK, Italia etc e più di 17 paesi sono rappresentati.”
Quali sono le vostre sensazioni per questa seconda edizione?
“La sensazione è che il formato delle serie online crescerà sempre di più in questi anni e che servizi VOD (Video On Demand) stiano spuntando ovunque. In altre parole, il DWF 16 potrebbe spaccare il doppio dello scorso anno!”
Quanta gente vi aspettate quest’anno a Dublino?
“Nel week end ci aspettiamo 300 persone da Dublino e da tutto il mondo. Il pubblico rappresenta molto bene questo nuovo ampio fenomeno: “l’onda selvaggia del web”.”
Noi vi terremo aggiornati sui risultati di questo festival dove partecipano e sono nominate anche cinque serie di casa nostra:
Su Marte non c’è il Mare – Best Drama & Best Music Score Hai visto Tom Collins? – Best Documentary/Reality & Best Editing Il Camerlengo – Best Comedy, Best Actor, Comedy (Luis Molteni) & Best Screenplay Hidden – Best Actor, Drama (Ivan Olivieri) Selfiesh – Best Actor, Drama (Alessio Vassallo) & Best Actress, Drama (Nicole Petrelli) Seguite le pagine Facebook e Twitter del festival, visitate il loro sito ufficiale e ci risentiamo dopo il week end di Dublino!